Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre 2023

Riassunto di Fantasticheria di Giovanni Verga. Contenuta nella raccolta Vita dei campi (1880), è una delle più rappresentative novelle del verismo siciliano e anticipa i temi dei Malavoglia.

Fantasticheria: riassunto

Fantasticheria è una sorta di lunga lettera dell’autore a una donna in seguito a un breve periodo trascorso insieme nel villaggio di Aci Trezza. Guardando il villaggio dal treno la donna aveva detto «Vorrei starci un mese laggiù!», ma dopo un breve soggiorno la sua opinione è cambiata radicalmente.

Verga sottolinea la distanza che separa i due protagonisti dalla vita rurale e di miseria che conducono i pescatori. Accenna inoltre a una storia che prefigura la trama dei Malavoglia: quella di una famiglia di pescatori che vivevano in una casa presso a un nespolo.

Fantasticheria: analisi e breve commento

Come abbiamo visto dal riassunto di Fantasticheria, la novella parla anzitutto della contrapposizione tra ambiente rurale e ambiente cittadino. Centrale è il contrasto tra la donna, borghese e presumibilmente proveniente dall’Italia settentrionale, e la vita nel villaggio siciliano di pescatori, con i suoi ritmi arcaici. Da un lato c’è quindi l’atteggiamento superficiale della donna, che cerca nel paesino uno svago. Ma anche l’autore sente la distanza che separa lui, intellettuale di alta estrazione sociale, dalla realtà rurale del paesino.

Nella novella Verga, ai valori della società borghese, contrappone il suo celebre ideale dell’ostrica. Per salvarsi dalla lotta per la sopravvivenza, la lotta di tutti contro tutti, gli uomini si attaccano al loro scoglio come fossero delle ostriche.

Un dramma che qualche volta forse vi racconterò, e di cui parmi tutto il nodo debba consistere in ciò: – che allorquando uno di quei piccoli, o più debole, o più incauto, o più egoista degli altri, volle staccarsi dai suoi per vaghezza dell’ignoto, o per brama di meglio, o per curiosità di conoscere il mondo; il mondo, da pesce vorace ch’egli è, se lo ingoiò, e i suoi più prossimi con lui. – E sotto questo aspetto vedrete che il dramma non manca d’interesse. Per le ostriche l’argomento più interessante deve esser quello che tratta delle insidie del gambero, o del coltello del palombaro che le stacca dallo scoglio.

Giovanni Verga, Fantasticheria

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