Ultimo aggiornamento: 19 Agosto 2022

Chi sono i premi Nobel per la letteratura italiani? Scopriamo insieme gli scrittori italiani vincitori in questa scheda.

Premi Nobel per la letteratura italiani

La letteratura italiana può vantare 6 vincitori del premio Nobel (contro i 29 di lingua inglese, 14 di lingua francese, 13 di lingua tedesca, 11 di  lingua spagnola, 7 di lingua svedese). Eccoli quindi i premi Nobel per la letteratura italiani, con l’anno e la motivazione:

  • 1906 – Giosue Carducci: «non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all’energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica»;
  • 1926 – Grazia Deledda: «per la sua ispirazione idealistica, scritta con raffigurazioni di plastica chiarezza della vita della sua isola nativa, con profonda comprensione degli umani problemi»;
  • 1934 – Luigi Pirandello: «per il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica e teatrale»;
  • 1959 – Salvatore Quasimodo: «per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi»;
  • 1975 – Eugenio Montale: «per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni»;
  • 1997 – Dario Fo: «seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi».

Gli scrittori italiani premi Nobel per la letteratura mancati

Il premio Nobel è sostanzialmente un premio alla carriera, e come tutti i premi è accompagnato da polemiche. Scorrendo la lista dei vincitori, è facile notare i nomi di giganti della letteratura che molti leggono e amano. Accanto a loro, però, figurano scrittori pressoché sconosciuti al grande pubblico. Un esempio? La prima edizione del premio aveva come favorito per la vittoria niente meno che Lev Tolstoj, ma alla fine gli fu preferito il francese Sully Prudhomme, oggi quasi dimenticato. Ma l’elenco dei Nobel mancati è lunga e potrebbe comprendere anche Proust, Ibsen, Joyce, Nabokov, Borges, Roth e molti altri. I criteri di scelta e di esclusione sono da sempre un enigma, che incuriosisce critici letterari e semplici lettori.

Guardando alla letteratura italiana, anche qui la lista è lunga, e comprende anche Verga, Fogazzaro, Croce, Saba. Moravia per esempio fu più volte candidato, ma non ricevette mai il premio. D’Annunzio, pur conosciuto anche in Svezia, non fu nemmeno preso in considerazione, forse per le sue idee politiche. Ungaretti si offese addirittura per il mancato riconoscimento: definì i membri dell’Accademia di Svezia come “quattro poeti ridicoli”, e se la prese pure con Quasimodo, accusato di essere un opportunista. Calvino poteva vantare un indiscusso prestigio internazionale, eppure morì senza ricevere il premio. Il caso più recente è quello di Umberto Eco che, sebbene dato come possibile candidato dai mass media, non vinse mai il premio.

Gli altri premi Nobel italiani

Ovviamente non esiste solo il premio Nobel per la letteratura. Ecco dunque i vincitori del premio nelle altre categorie:

  • 6 hanno vinto il Nobel per la medicina: Camillo Golgi (1906), Daniel Bovet (1957), Salvatore Luria (1963), Renato Dulbecco (1975), Rita Levi Montalcini (1986), Mario Capecchi (2007);
  • 6 hanno vinto il Nobel per la fisica: Guglielmo Marconi (1909), Enrico Fermi (1938), Emilio Segrè (1959), Carlo Rubbia (1984), Riccardo Giacconi (2002), Giorgio Parisi (2021);
  • uno ha vinto il Nobel per la chimica: Giulio Natta (1963);
  • uno ha vinto il Nobel per l’economia: Franco Modigliani (1985);
  • uno ha vinto il Nobel per la pace: Ernesto Teodoro Moneta (1907).

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